La disciplina che ha caratterizzato più di ogni altra le abitudini dei ballerini degli anni 20 è stato senza dubbio il Charleston.
Quando si pensa agli anni 20 negli Stati Uniti non si può fare a meno di ricordare l’era del proibizionismo, con le scorribande dei gangster e la musica dal vivo che imperversava nelle sale da ballo.
Diventa uno dei balli più popolari e apprezzati da ballerini e appassionati di musica.
Il grande successo del Charleston risiede anche nelle sue caratteristiche che lo rendono perfetto per ballare sul tempo in 4/4 del Jazz.
Per la sua struttura si stacca nettamente da tutti gli altri balli possedendo una personalità inconfondibile e inimitabile.
Di andamento veloce e brillante, ha ritmo sincopato in 4/4.
Brioso, gaio e scoppiettante.
Consigliato per chi si vuole mettere in gioco in una disciplina libera e piena di espressione.
La disciplina può essere svolta in assolo o in coppia.